Inizia l’avventura
Questa mattina sono arrivati gli allievi che faranno lo stage e cosi inizierà la nostra avventura.
Ma vorrei raccontarvi cosa é successo ieri. L’ultima volta che siamo stati a Nairobi, quattro anni fa, abbiamo lavorato con gli studenti dell’università di fisioterapia e con i loro insegnanti. Si é trattato di una mattinata di lavoro con il Metodo, e di qualche informazione teorica, sufficente perché si appassionassero e ci chiedessero di ripetere l’esperienza organizzando proprio uno stage. Parlando con il loro preside ho dato la mia disponibilità facendogli presente che gli avrei anticipato il nostro arrivo almeno qualche mese prima. Finalmente quest’anno ho deciso di fare uno stage a Nairobi sia con allievi Italiani che Afrcani.
A Settembre ho cercato di mettermi in contatto con la fisioterapista che ci aveva presentato il preside di facoltà, affinché gli annuncasse il nostro arrivo nel mese di gennaio. Per ragioni molto complicate, che ho preferito non approfondire, tutto questo non é stato possibile. Ieri mattina senza preavviso, io e Daniele siamo andati all’ Università e abbiamo chiesto di parlare con il preside. Abbiamo aspettato un pò e quando ci ha ricevuto, é stato molto contento di rivederci e felice di far fare lo stage ai suoi alunni e al suo staff. Quello che mi ha stupito e’ stata la sua richiesta di ricevere un trattamento prima di mandare i suoi alunni. Ha chiamato il suo staff e davanti a loro, davanti allo specchio, in mutande, con i piedi uniti, ha ascoltato e visto le sue rotazioni.
Non avevo mai conosciuto un preside, con questo coraggio, con questa sicurezza e con questo amore nel dirigere e sciegliere per il bene della sua università. Questo modo di dirigere , questo provare di persona mi ha fatto capire che mi trovavo difronte a una persona speciale ed ero onorata di conoscerla. Daniele gli ha fatto il trattramento, lui ha visto, ha sentito ed era molto soddisfatto.
Domani inizieremo lo stage , Africani e Ilaliani. Il preside che si chiama Daniel, sarà con noi.
Maddalena